HowL, all’anagrafe Davide Moretto, è un artista mestrino classe ’99 che non ama farsi etichettare come rapper, poiché sin dall’inizio del suo percorso artistico si è fatto influenzare nella sua creazione artistica tanto dall’hip hop quanto dal pop.
L’artista ha sempre prestato attenzione a rendere significativo ogni suo brano soprattutto dal punto di vista contenutistico (nonostante nella sua piccola discografia siano presenti anche alcuni brani con sonorità “commerciali”) proprio perché non vuole mettere veli o barriere tra quello che è il suo personaggio artistico e quello umano: HowL è Davide e Davide è HowL.
HowL rende al meglio le sue doti musicali nei ritornelli melodici, proprio grazie all’influenza dei numerosi artisti pop, r&b e del cantautorato italiano che ascolta sin da bambino.
“Se resto fermo” è l’essenza dell’identità artistica di HowL: un brano cloud rap accompagnato da un pianoforte malinconico, con cui l’artista comunica tutte le sue emozioni.
L’artista racconta tutta una serie di vicende legate a disagi personali e relazionali, alludendo al fatto che se non si fa nulla per cambiare una situazione negativa o ci si ferma mentre la si sta cambiando, è come tornare indietro ad un punto ancora peggiore di condizione mentale e fisica.